Anno nuovo vita nuova?
Macchè, siamo sempre alle solite. Se ci aspettavamo dei cambiamenti, possiamo stare certi, che il clima politico e direi pure quello meteorologico con cui abbiamo salutato il 2009 rimane lo stesso.
Il nostro presidente Berlusconi si sta curando dalle ferite dopo
l'aggressione, la guarigione procede bene, ma nelle feste si è deliberatamente dimenticato di incontrare l'amico Gianfranco Fini, che certo non sarà contento dei recenti attacchi del Giornale di Feltri contro la sua candidata per il Lazio Renata Polverini, definita un <

Ma anche dal fronte dell'opposizione partono nuovi attacchi: l'europarlamentare De Magistris dell'IDV ha, infatti, enunciato il suo ironico lodo: "garantiamo a Berlusconi la possibilità di lasciare l’Italia senza conseguenze, un volo di Stato con annessi Apicella e magari una graziosa signorina. Finalmente torneremo ad essere un Paese normale".
Una frase sul suo blog che fa scoppiare la polemica. La maggioranza denuncia il vilipendio, parole inaudite, un umorismo becero da condannare! E pure dal PD si alzano le voci di chi contesta all'IDV un linguaggio ispirato all'estremismo verbale, assolutamente in antitesi con lo smorzamento dei toni, chiesto da Napolitano.
D'altronde si sa che in Italia il barzellettiere è uno solo. Lui può proporre un euro deputato tedesco al ruolo di Kapò, o ironizzare sull'abbronzatura di Obama, ma che De Magistris si metta a fare comicità, no questo proprio non va bene.

Cambiamo l'articolo 1 della Costituzione! Ma sì, ma quale repubblica fondata sul lavoro! Concetti da dopoguerra, bisogna pensare al libero mercato, alla concorrenza e al merito!
E se l'opposizione non ci sta? Si va avanti lo stesso.
Riforme condivise come auspica Napolitano? Sarà difficile, già dopo la fine delle feste si aspetta quella sul processo breve, tema su cui il PD tiene duro e Calderoli minaccia << i sabotatori escano allo scoperto, altrimenti sarà la Lega a smascherarli: chiameremo in piazza i cittadini, e grazie a loro il 2010 sarà l’anno del Dragone, cioè delle riforme>>.

Buon 2010 a tutti.